La storia di Cappuccetto risale alla notte dei tempi. La protagonista dalla mantellina vermiglia rappresenta, infatti, la fanciulla dopo il menarca; la madre la donna matura e ancora fertile; la nonna, la vecchia in menopausa e, se aggiungiamo il tema dell’amplesso, la perdita della verginità, la rottura dell’imene, il concepimento – nonché il parto -, allora possiamo dire che questa è una “storia di sangue”. Rappresenta il progressivo affermarsi del patriarcato, la “legittima” violenza maschile sulle sprovvedute, la ribellione e l’affermazione del sano istinto selvaggio, il conflitto generazionale e la scoperta del sesso. E soprattutto, l’incontro con L’Altro sé e da sé, che non è solo il maschile, ma tutto ciò che nel bosco della vita supera la comfort zone fino a portarci a conoscere in primis noi stessi, specchiandoci negli occhi del Lupo che ci abita dentro.
Insomma, una storia di sangue che non smette di affascinarci e sedurci, ancora oggi, anche da adulti.
CARTACEO: € 22,88