Ambientato nel cuore della Sardegna nel 1911, questo romanzo si ispira alla vicenda della bandita Paska Devaddis, di Orgosolo. Ingiustamente accusata di omicidio a causa di una faida che insanguinò il paese, fu costretta a riparare sui monti per sfuggire alla giustizia e a eventuali ritorsioni. Solo che in quella terra aspra e selvaggia trovò la morte.
Franzisca, la nostra eroina a cui si rifà l’evento, trova pace solo quando l’amato e promesso sposo Istevani, latitante anch’egli, in una notte di luna piena, la riporta alla madre ormai priva di vita.
Sangue, amore, odio, morte. Misteriose apparizioni. Riti di magia bianca e nera.
Sullo sfondo di una Sardegna le cui radici affondano nel paganesimo, si snoda un’intensa storia di donne forti come pietre nuragiche e potenti come dee, eppure mosse da sentimenti ancestrali, che diventano voce narrante di una storia che si declina al femminile.
Emma Fenu ci regala un romanzo complesso, ove le voci narranti si accavallano e si susseguono mischiandosi alla realtà e alle leggende. L’autrice esorta il lettore a “sentire” la materia di cui è fatta la storia e lo invita a porgere la mano al mito della Dea.
EBOOK: € 2,99
CARTACEO: € 10,39
